Codice: 2024Amm396
Una scuola di scuole. Fra arte e scienza a Villa Mondragone
Amministrazione
Tutor universitario: Vittorio Capuzza
Docenti: Vittorio Capuzza
Sede di svolgimento:
Villa Mondragone (Frascati)
Descrizione:
1. Scopi del progetto, strutturato con la collaborazione della Provincia Euro-Mediterranea della Compagnia di Gesù (Gesuiti).
Sono due:
- il primo è quello di favorire la conoscenza della storia e delle tradizioni esemplari di Villa Mondragone, soprattutto alle Scuole del comprensorio dei castelli Romani e della capitale.
- Il secondo obiettivo è quello rivolto agli studenti delle Scuole superiori per una didattica interdisciplinare.
2. Primo obiettivo: valorizzazione culturale della Villa
Saranno organizzate nel corso dell’anno giornate di incontro per le Scuole superiori (con i relativi insegnanti) del comprensorio dei Castelli Romani e della capitale per presentare la Villa, nella sua architettura, nei suoi beni culturali, e nelle sue tradizioni.
3. Secondo obiettivo: Didattica interdisciplinare.
Il tema dell’unità del sapere ha radici profonde che solo in parte può interessare l’articolazione delle varie discipline e l’unificazione dei contenuti. La persona che cresce ha bisogno di inquadrare le conoscenze e le competenze che progressivamente sviluppa nel tempo.
Numerosi sono i tentativi che tendono a questa unità del sapere: la multidisciplinarietà, come approccio orizzontale per favorire la comprensione di un oggetto, oltre l’approfondimento unicamente disciplinare; la transdisciplinarietà, come approccio verticale per la lettura di oggetti e metodi alla luce di saperi più generali e fondanti.
In particolare, le ore di lavoro seguiranno la seguente scaletta di massima:
- Arrivo e benvenuto nella corte interna della Villa;
- incontro in Aula Magna (Sala del teatro): spiegazione del senso multidisciplinare e transdisciplinare della giornata, primo inquadramento della Villa nella sua secolare storia
(30 minuti);
- visita della Villa: durante i passaggi per le sale e per i giardini verranno letti brani di letteratura (italiana e straniera) coerenti con il percorso; durante la visita nella sala che custodisce il pendolo di Foucault verranno trattati aspetti scientifici a partire dalla storia dei Gesuiti (astronomi e matematici); visita al Portico del Vasanzio e trattazione di alcuni aspetti di storia dell’arte; riferimenti di storia generale nei singoli passaggi per le sale della Villa; elementi di architettura.
Oltre alla multidisciplinarietà che la visita reca in sé stessa, molti dei singoli elementi che saranno incontrati dagli/dalle Alunni/Alunne nel corso della visita verranno, inoltre, esaminati con approccio transdisciplinare/verticale
(120 minuti);
- visita alla mostra fotografica “Una Scuola dal passato per le Scuole del presente” per riconoscere nelle foto dei decenni passati i luoghi appena visitati (30 minuti);
- esercizi pratici: esercizi di logica a partire dalle tracce che gli alunni di un secolo prima hanno svolto e questionario finale. Esposizione delle varie Soluzioni.
(50 minuti);
- in Aula Magna: saluti finale e conclusioni (10 minuti).
Il docente Universitario formerà dei gruppi scolastici di circa 50 studenti, ai quali verrà assegnata UNA SOLA data, tra le giornate indicate nel calendario, per partecipare all’incontro. Gli studenti dovranno partecipare ad un solo incontro per il riconoscimento di 5 ore di PCTO.
Sono due:
- il primo è quello di favorire la conoscenza della storia e delle tradizioni esemplari di Villa Mondragone, soprattutto alle Scuole del comprensorio dei castelli Romani e della capitale.
- Il secondo obiettivo è quello rivolto agli studenti delle Scuole superiori per una didattica interdisciplinare.
2. Primo obiettivo: valorizzazione culturale della Villa
Saranno organizzate nel corso dell’anno giornate di incontro per le Scuole superiori (con i relativi insegnanti) del comprensorio dei Castelli Romani e della capitale per presentare la Villa, nella sua architettura, nei suoi beni culturali, e nelle sue tradizioni.
3. Secondo obiettivo: Didattica interdisciplinare.
Il tema dell’unità del sapere ha radici profonde che solo in parte può interessare l’articolazione delle varie discipline e l’unificazione dei contenuti. La persona che cresce ha bisogno di inquadrare le conoscenze e le competenze che progressivamente sviluppa nel tempo.
Numerosi sono i tentativi che tendono a questa unità del sapere: la multidisciplinarietà, come approccio orizzontale per favorire la comprensione di un oggetto, oltre l’approfondimento unicamente disciplinare; la transdisciplinarietà, come approccio verticale per la lettura di oggetti e metodi alla luce di saperi più generali e fondanti.
In particolare, le ore di lavoro seguiranno la seguente scaletta di massima:
- Arrivo e benvenuto nella corte interna della Villa;
- incontro in Aula Magna (Sala del teatro): spiegazione del senso multidisciplinare e transdisciplinare della giornata, primo inquadramento della Villa nella sua secolare storia
(30 minuti);
- visita della Villa: durante i passaggi per le sale e per i giardini verranno letti brani di letteratura (italiana e straniera) coerenti con il percorso; durante la visita nella sala che custodisce il pendolo di Foucault verranno trattati aspetti scientifici a partire dalla storia dei Gesuiti (astronomi e matematici); visita al Portico del Vasanzio e trattazione di alcuni aspetti di storia dell’arte; riferimenti di storia generale nei singoli passaggi per le sale della Villa; elementi di architettura.
Oltre alla multidisciplinarietà che la visita reca in sé stessa, molti dei singoli elementi che saranno incontrati dagli/dalle Alunni/Alunne nel corso della visita verranno, inoltre, esaminati con approccio transdisciplinare/verticale
(120 minuti);
- visita alla mostra fotografica “Una Scuola dal passato per le Scuole del presente” per riconoscere nelle foto dei decenni passati i luoghi appena visitati (30 minuti);
- esercizi pratici: esercizi di logica a partire dalle tracce che gli alunni di un secolo prima hanno svolto e questionario finale. Esposizione delle varie Soluzioni.
(50 minuti);
- in Aula Magna: saluti finale e conclusioni (10 minuti).
Il docente Universitario formerà dei gruppi scolastici di circa 50 studenti, ai quali verrà assegnata UNA SOLA data, tra le giornate indicate nel calendario, per partecipare all’incontro. Gli studenti dovranno partecipare ad un solo incontro per il riconoscimento di 5 ore di PCTO.
Obiettivo del percorso formativo:
-Valorizzazione culturale della Villa.
Giornate di incontro con le Scuole per presentare la Villa, nella sua architettura, nei suoi beni culturali e nelle sue tradizioni.
-Didattica interdisciplinare.
Il tema dell’unità del sapere ha radici profonde che solo in parte può interessare l’articolazione delle varie discipline e l’unificazione dei contenuti. La persona che cresce ha bisogno di inquadrare le conoscenze e le competenze che progressivamente sviluppa nel tempo.
Numerosi sono i tentativi che tendono a questa unità del sapere: la multidisciplinarietà, come approccio orizzontale per favorire la comprensione di un oggetto, oltre l’approfondimento unicamente disciplinare; la transdisciplinarietà, come approccio verticale per la lettura di oggetti e metodi alla luce di saperi più generali e fondanti.
Giornate di incontro con le Scuole per presentare la Villa, nella sua architettura, nei suoi beni culturali e nelle sue tradizioni.
-Didattica interdisciplinare.
Il tema dell’unità del sapere ha radici profonde che solo in parte può interessare l’articolazione delle varie discipline e l’unificazione dei contenuti. La persona che cresce ha bisogno di inquadrare le conoscenze e le competenze che progressivamente sviluppa nel tempo.
Numerosi sono i tentativi che tendono a questa unità del sapere: la multidisciplinarietà, come approccio orizzontale per favorire la comprensione di un oggetto, oltre l’approfondimento unicamente disciplinare; la transdisciplinarietà, come approccio verticale per la lettura di oggetti e metodi alla luce di saperi più generali e fondanti.
Competenze tecniche e disciplinari attese al termine del percorso:
capacità di interazione , interdisciplinarietà
Prerequisiti richiesti dal percorso:
Nessun prerequisito richiesto dal percorso.
Metodi e strumenti di lavoro utilizzati:
Pannelli fotografici che riproducono la vita della scuola; esercizi di logica e di matematica seguendo le tracce pubblicate circa un secolo fa in diversi numeri della Rivista del Collegio di Mondragone; materiale informatico per presentazioni.
Strumenti di valutazione del progetto:
Questionario
Strutture coinvolte:
Amministrazione: Tutti i dipartimenti
Valutazione dei rischi per il progetto:
Dati riferiti al progetto
È previsto l’utilizzo di attrezzature/macchine/sostanze specifiche di laboratorio nell’ambito del PCTO? (per attrezzature non si intende il PC) No
Gli alunni manipoleranno sostanze o utilizzeranno attrezzature specifiche di laboratorio? No
Informazioni riferite alla sicurezza
È consentito un sopralluogo preliminare in università da parte del tutor scolastico? Si
Il tutor universitario ha ricevuto una formazione in materia di sicurezza sul lavoro? Si
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dell'università ha preso in considerazione eventuali rischi a carico di allievi in stage? Si
È prevista la sorveglianza sanitaria per la mansione assegnata all'allievo? No
Vengono forniti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), se previsti, per la mansione assegnata all'allievo? Si
È previsto l’utilizzo di attrezzature/macchine/sostanze specifiche di laboratorio nell’ambito del PCTO? (per attrezzature non si intende il PC) No
Gli alunni manipoleranno sostanze o utilizzeranno attrezzature specifiche di laboratorio? No
Informazioni riferite alla sicurezza
È consentito un sopralluogo preliminare in università da parte del tutor scolastico? Si
Il tutor universitario ha ricevuto una formazione in materia di sicurezza sul lavoro? Si
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dell'università ha preso in considerazione eventuali rischi a carico di allievi in stage? Si
È prevista la sorveglianza sanitaria per la mansione assegnata all'allievo? No
Vengono forniti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), se previsti, per la mansione assegnata all'allievo? Si
Prenota:
Fine iscrizione il 09/12/2024
Coprogettazione parziale
Posti disponibili per tutti gli istituti abilitati:
0 / 200
Posti riservati ai partners di coprogettazione:
100
Modalità di erogazione:
in presenza
Durata progetto:
5 ore
(Si precisa che le ore totali del progetto sono 5)
(Si precisa che le ore totali del progetto sono 5)
Classi ammesse:
III - IV - V
Calendario del progetto:
17 dicembre 2024 mattina - 18 dicembre 2024 solo mattina - 27 gennaio 2025 mattina o pomeriggio - 24 febbraio 2025 mattina o pomeriggio - 24 marzo 2025 mattina o pomeriggio - 28 aprile 2025 mattina o pomeriggio